Codex: 002

Century:XIV/1
Material:membranaceo
Size (mm):425x265 (300x180)
Foliation:I-II+399+III-IV
Columns:2

Description

Altre segnature: IV-4; B-II-4. Due mani, corrispondenti alle due parti del codice. La prima parte (ff.1r-369r), in littera bononiensis del sec. XIV/1, rivela la sua provenienza scolastica grazie alla scrittura, alla costante indicazione delle peciae e al regolare intervento del correttore, in conformità alla normativa bolognese; la seconda parte (ff. 369v-399v) è in gotica libraria di mano transalpina. Fascicoli di ff. 5, con richiami. Colonne di linee 63 nella prima parte, di 65 nella seconda. Due foliazioni di epoca diversa: una in numeri arabici, che abbiamo seguito, l'altra in numeri romani. Nel primo pezzo sono indicate le peciae in quattro parti: la prima dall'inizio alla fine del libro di Giobbe (ff.1ra-161vb) in 36 peciae, la seconda comprende i Salmi (ff. 166rb-180vb) in 4 peciae, la terza dai Proverbi al II dei Maccabei (ff.186ra-293vb) in 16 peciae, la quarta comprende il Nuovo Testamento. Alla fine di ogni fascicolo della Bibbia è indicato il segno del correttore. Per la perdita di un foglio, la Bibbia inizia a f. 4ra con la Genesi c. 2 mutilo. Nel foglio di guardia membranaceo in fine (gp_c) un frammento del Breviarium decretorum di Ioannes de Deo (dalla C. 10 alla 31), ripetutamente edito, ma con adattamenti, omissioni e varianti (Inc. Decima causa habet tres questiones). Legatura in assi con pergamena nel dorso. Scheda di Martínez de Pons al f. ga_br.

Works

Bibliography

A. Martínez de Pons, Bibliotheca Albornotiana. Continet manuscriptos codices qui adservantur in Regali ac Majori Collegio Hispanorum gratia ab eximio Card. Albornotio erecto..., ad cod. [MS nella Biblioteca del Collegio. Le descrizioni relative ai codici civilistici sono state parzialmente edite a stampa da M.J. Peláez, ‘Catálogo de la documentación’ p. 485-548, specialm. 504-528]; I. Gil Femández, De codicibus albornotianis ad graecas latinasque litteras pertinentibus commentarius, p. 6, 11; A. García y García e C. Piana, ‘Los manuscritos filosófico-teológicos, históricos y cientifícos del Real Colegio de España de Bolonia’, Salmanticensis 14 (1967), p. 82, 84 nu.23 [Inventario del 1453] 87, 92, 94s., A. García y García, ‘El legado de libros del cardenal Gil de Albornoz al Colegio de España de Bolonia’, Studi Senesi 84 (1972), p. 21, 38 nt. 57.