Codex: 058
Century: | XV |
Material: | cartaceo |
Size (mm): | 215x150 |
Foliation: | I-II+261 |
Columns: | 1 |
Description
Altre segnature: XXXIV-12; F-V-12. Scrittura: corsiva di sistema gotico e corsiva umanistica di mani non italiane; quindi, corsiva disarticolata di stampo personale. Fascicoli di ff. 16, con richiami. Vario il numero delle linee nella colonna. La numerazione arabica dei ff. è del sec. XVIII. Legatura in assi ricoperte di cuoio con pelle leggera nel dorso. Scheda di Martínez de Pons al f. ga_ar. Nell'interno del primo piatto questa nota del sec. XV: Iste predicationes pertinent ad conventum sancti Dominici de Bononia, que fuerunt quondam sancte memorie fratris Antonii de Aurea, e con altra mano: vel de Auro. habeat conventus S. Sabine in pace. In base a questa nota, quando si rilegò il codice, si credette di poter attribuire la paternità dei sermoni a fr. Antonio de Aurea, che conosciamo promosso al diaconato a Bologna il 14 marzo 1405, lettore nello Studio di S. Domenico nel 1428 ed insigne predicatore.
Works
Bibliography
A. Martínez de Pons, Bibliotheca Albornotiana. Continet manuscriptos codices qui adservantur in Regali ac Majori Collegio Hispanorum gratia ab eximio Card. Albornotio erecto..., ad cod. [MS nella Biblioteca del Collegio. Le descrizioni relative ai codici civilistici sono state parzialmente edite a stampa da M.J. Peláez, ‘Catálogo de la documentación’ p. 485-548, specialm. 504-528]; A. García y García e C. Piana, ‘Los manuscritos filosófico-teológicos, históricos y cientificos del Real Colegio de España de Bolonia’, Salmanticensis 14 (1967), p. 131s.