CIRSFID :: Irnerio

Description

Altre segnature: volu. 18; 558 (cancellata); 513 (antiche); XXIX-4; A-V-4. Nota sul contenuto (Consilia originalia et tractatus multorum quorum indicem vide in fine libri) a f. ga_er. Bianchi i ff. ga_av-ga_dv, ga_gv, 10, 48v, 152v, 157r, 169r, 173v, 177v-178r, 179v, 189v, 195v, 228v, 244, 251v-252v, 267v, 276, 288v; 290, 296, 307v-308v, 314, 315v, 316v, 320r, 331v, 334, 336v, 338v, 342-343, 346v-347v, 355v-360v. Scritture corsive del tipo della semigotica delle carte, qualcuna con andamenti della notarile, qualcuna con atteggiamenti della bastarda (per es. ai ff. 231-234v), qualcuna con coloriture della cancelleresca (per es. ai ff. 249-251 o 327-328v). Frequenti i pezzi autografi e le sottoscrizioni con sigillo. Notabilia e argumenta marginali. Manca, per strappo, la metà inferiore del f. ga_g, ma senza perdita di testo. Macchie su alcuni fogli. Foliazione antica sul marg. sup. destro, integrata e corretta da numerazione moderna a matita da f. 290, per la perdita dei fogli 290-299. Alcuni fascicoli slegati; legatura in assi ma sciolta. Fascicoli con numero variabile di fogli. All'interno del piatto superiore scheda di Martínez de Pons. A f. gp_h frammento di messale plenario del sec. XII per messa di Pasqua (vigilia pasquale); notazione neumatica (3 righe, con chiave) del sec. XIII-XIV (Italia centrale) a f. gp_hv: ed. H.A. Wilson, The Gregorian Sacramentary under Charles the Great, p. 59. Il Pincetti si dichiara discepolo di Bartolomeo da Saliceto (f. 144rv); il Valle di Onofrio Bartolini (f. 300v): tenet dominus meus dominus Honofrius Bartolini in repetitione quam fecit Senis de dicto § Si quis autem l. Hac consultissima C. de testa. Al f. 200v, bianco, la nota: Crescentino merciaro in piano de mercato in Urbino.

Works

Bibliography

J.W. Freymon, Elenchus omnium auctorum sive scriptorum qui in iure tam civili quam canonico vel commentando vel quibuscunque modis explicando et illustrando ad nostram aetatem usque claruerunt .... (2^a ed.), f. 97r (Multa consilia multorum, maiori ex parte originalia?); A. Martínez de Pons, Bibliotheca Albornotiana. Continet manuscriptos codices qui adservantur in Regali ac Majori Collegio Hispanorum gratia ab eximio Card. Albornotio erecto..., ad cod. [MS nella Biblioteca del Collegio. Le descrizioni relative ai codici civilistici sono state parzialmente edite a stampa da M.J. Peláez, ‘Catálogo de la documentación’ p. 485-548, specialm. 504-528], dal quale dipendono F. Blume (Bluhme), Bibliotheca librorum manuscriptorum Italica. Indices bibliothecarum Italiae ex schedis Maieri eslingensis, Haenelii lipsiensis, Gottlingii ienensis, Car. Wittii, suisque propriis, p. 106, B. Paradisi, ‘La diffusione europea del pensiero di Bartolo e le esigenze attuali della sua conoscenza’, Bartolo da Sassoferrato. Studi e documenti per il VI centenario, I, p. 440, F. Calasso, ‘Bartolo da Sassoferrato’, Dizionario biografico degli Italiani VI, p. 651. e, con riferimenti alla bibliografia recente, G. Dolezalek (con la collaborazione di J.A.C.J. van de Wouw), Verzeichnis der Handschriften zum römischen Recht bis 1600 I, ad cod., dal quale dipende a sua volta A. Belloni, Professori giuristi a Padova nel secolo XV. Profili bio-bibliografici e cattedre, p. 310 (per i consilia del Fulgosio); F. Fiumi, ‘Alcune ricerche sui manoscritti delle opere di Baldo degli Ubaldi nelle principali biblioteche d’Italia’, L’opera di Baldo, per cura dell’Università di Perugia nel V centenario della morte del grande giureconsulto (= Annali dell’Università di Perugia. Facoltà di Giurisprudenza 10-11 [1900-1901]; Perugia 1901), p. 399 (per i consilia di Baldo, ma senza il numero del MS); Mostra del Digesto e della storia dello studio di Bologna nella Biblioteca dell’Archiginnasio. Catalogo, p. 63 nu. 6 (senza il numero del MS). Non sembra appartenere a questo MS il consilium dell'Albergotti cit. da J. Kirshner - [J. Pluss], ‘Two fourteenth-century opinions on dowries, paraphernalia and non-dotal goods’, Bulletin of Medieval Canon Law N.S. 9 (1979), p. 66 nt. 5. Col consilium messo sotto il nu. 151 va forse identificato il Tractatus de simonia segnalato da G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi II, p. 367 e, verosimilmente per il suo tramite, da J. F. von Schulte, Die Geschichte der Quellen und Literatur des canonischen Rechts von Gratian bis auf die Gegenwart II, p. 293 nt. 27 e L. Prosdocimi, ‘Antonio da Budrio’, Dizioriario bigrafico'degli Italiani III, p. 542 (tutti senza indicare il numero del MS).