Codex: 129

Century:XV-XVI (Pavia 1518: f. 47; Bologna 1512-1513: 172)
Material:cartaceo
Size (mm):290-330x218-223
Foliation:I-III+369
Columns:1

Description

Altre segnature: 456 e 516 (antiche, a f. 87v e 88r); XXIX-3; A-V-3. Bianchi i ff. ga_a, ga_bv, ga_cv, 62-64, 86-87, 133-137, 147v, 162v, 165v-167v, 168v-171v, 214v, 215v-218v, 236v-247v, 257, 297-299, 306v, 307, 334-335, 340v-349v, 369. Scrittura: corsive del tipo dell'italica, un'italica ai ff. 291v-293, e una corsiva di sistema gotico, di modulo prima più piccolo poi più grande, con artifici cancellereschi e di mano, sembrerebbe, spagnola (ff. 268-284v). Foliazione antica a penna, in cifre arabiche, sulla destra in alto, integrata a matita recentemente. Fascicoli dal numero di ff. variabile (da 2 a 20); staccato il f. 248; strappato, ma conservato, il f. 66; parzialmente strappati i ff. bianchi 238, 243, 244, 307. Larghe macchie d'umidità ai ff. 248-257, 268-307, 326-335, non rendono illeggibile il testo. Legatura in assi ricoperte di pelle scura operata, a sua volta ricoperta in parte da pelle chiara lacerata sul dorso con la dicitura tarda relativa al contenuto. Scheda di Martínez del Pons a f. ga_br. A f. 108r, l'autore del nu. 1 si dice allievo di Francesco Corti (iunior); a f. 124v, di Rocco Corti. A f. 47v in fine: Laus Deo die 16 iunii 1518. A f. 88r, originariamente foglio di guardia, il nome dell'autore (Sapia) e titolo del pezzo nu. 1. Nu. 3, f. 148r, nota: Nescio cuius sit ista repetitio, nam allegat infra Ferdinandum Loazes Hispanum qui adhuc hodie vivit sub pontificatu Taraconensi. 1566.

Works

Bibliography

A. Martínez de Pons, Bibliotheca Albornotiana. Continet manuscriptos codices qui adservantur in Regali ac Majori Collegio Hispanorum gratia ab eximio Card. Albornotio erecto..., ad cod. [MS nella Biblioteca del Collegio. Le descrizioni relative ai codici civilistici sono state parzialmente edite a stampa da M.J. Peláez, ‘Catálogo de la documentación’ p. 485-548, specialm. 504-528], dal quale dipendono G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi VII, p. 239 (per i nu. 4, 5, 6), F. Blume (Bluhme), Bibliotheca librorum manuscriptorum Italica. Indices bibliothecarum Italiae ex schedis Maieri eslingensis, Haenelii lipsiensis, Gottlingii ienensis, Car. Wittii, suisque propriis, p. 104 e, per il suo tramite, P. O. Kristeller, Iter Italicum. A Finding List of Uncatalogued or Incompletely Catalogued Humanistic Manuscripts of the Renaissance in Italian and Other Libraries I, p. 27 (per il nu. 7), G. Dolezalek (con la collaborazione di J.A.C.J. van de Wouw), Verzeichnis der Handschriften zum römischen Recht bis 1600 I, ad cod., dal quale dipende a sua volta A. Belloni, Professori giuristi a Padova nel secolo XV. Profili bio-bibliografici e cattedre, p. 181 (per i nu. 4 e 6); E. Cortese, ‘II periodo della formazione italiana di Martín Monter de la Cueva, collegiale di Spagna’, EI Cardenal Albornoz y el Colegio de España, a cura di E. Verdera y Tuells, VI, p. 560 nt. 102 e 103.