Codex: 194

Century:XV (Padova 1452: f. 145r)
Material:cartaceo
Size (mm):340x240 (ff. 61-66, 305x220)
Foliation:I+146
Columns:1

Description

Altre segnature: In pluteo xxv; 550; 53 (antiche); XVI-6; B-III-6. Bianchi i ff. ga_av, 64-66, 145v-146v. Scrittura: semigotiche, talvolta con notevoli elementi umanistici (per es. ai ff. 1-60v), e italica corsiva e corrente ai ff. 61-63v; rubriche e rinvii in minuscole gotiche. Foliazione recente in cifre arabiche a matita sul marg. sup. Fascicoli di ff. 5, salvo ai ff. 61-66, ove sono di ff. 3. Legatura in assi con pelle chiara sul dorso lacerata; all'interno del piatto superiore scheda di Martínez de Pons. Al f. ga_ar, accanto a indice antico e note varie, di mano del Monter: Lectura Francisci de Capitibus Listae super prima ff. vet.; di due mani: Adde quod iste doctor laudatur a Cacialuppo in Rep. Frater a fratre nu. 75 ff. de condi. indeb. et a Dec. in consilio 622. sub n. 5 et in consilio 482 sub n. 16 ubi appellat illum famosum. Alcuni elementi alimentano il sospetto che il codice sia appartenuto allo stesso autore, che vi ha lasciato tracce di elaborazione del materiale. Cf. ad es. a f. 19r una nota interlineare della mano cui si devono le addizioni marginali: Circa istas conclusiones ego multa nova dixi in l. Cunctos populos anno preterito; dic ut ibi; a f. 19v, marg.: Ista illatio Angeli ad materiam sindicatus ... nam non puniretur ex hoc titulo set quia iniuste iudicavit. Franc. et ista non est pena huius tituli; a f. 37r, marg.: Quod supra dixi quod iudex reo non comparente qui est ipso iure ... (corrisponde al contenuto del testo precedente il relativo segno di richiamo); ai ff. 37v e 120r, marg., nota firmata: Franciscus; a f. 92v: De pactis rubrica. Circa rubricam de pactis continua ut hic per bartolum et dicam in voce statim dominus Franciscus vir legum canonumque doctissimus; a f. 95r, r. 6: Sed dicit dominus meus Raphael; a f. 126v, marg.: Subdit tamen idem dominus meus (e si riferisce il pensiero del Fulgosio). A f. 125r, cancellature e sostituzioni di passi che sembrano varianti d'autore. Il nu. 2 è una nuova lectura del § Quesitum (D.2.11.4.4) inserita nel codice (la carta e il formato sono diversi), da riportare forse allo stesso Francesco: si noti che l'incipit è uguale, e che la scrittura ricorda da vicino quella delle note marginali.

Works

Bibliography

J.W. Freymon, Elenchus omnium auctorum sive scriptorum qui in iure tam civili quam canonico vel commentando vel quibuscunque modis explicando et illustrando ad nostram aetatem usque claruerunt .... (2a ed.), f. 13v (?); A. Martínez de Pons, Bibliotheca Albornotiana. Continet manuscriptos codices qui adservantur in Regali ac Majori Collegio Hispanorum gratia ab eximio Card. Albornotio erecto..., ad cod. [MS nella Biblioteca del Collegio. Le descrizioni relative ai codici civilistici sono state parzialmente edite a stampa da M.J. Peláez, ‘Catálogo de la documentación’ p. 485-548, specialm. 504-528], dal quale dipendono F. Blume (Bluhme), Bibliotheca librorum manuscriptorum Italica. Indices bibliothecarum Italiae ex schedis Maieri eslingensis, Haenelii lipsiensis, Gottlingii ienensis, Car. Wittii, suisque propriis, p. 99 e, per il suo tramite, G. Dolezalek (con la collaborazione di J.A.C.J. van de Wouw), Verzeichnis der Handschriften zum römischen Recht bis 1600 I, ad cod. (che però menziona Giovanni Grassi invece di Francesco Capodilista); Mostra del Digesto e della storia dello studio di Bologna nella Biblioteca dell’Archiginnasio. Catalogo, p. 66 nu. 36 (senza il numero del MS); E. Cortese, ‘II periodo della formazione italiana di Martín Monter de la Cueva, collegiale di Spagna’, EI Cardenal Albornoz y el Colegio de España, a cura di E. Verdera y Tuells, VI, p. 560 nt. 99; A. Belloni, Professori giuristi a Padova nel secolo XV. Profili bio-bibliografici e cattedre, p. 67, 195s. (sulla base di questo Catalogo).