CIRSFID :: Irnerio

Description

Altre segnature: 538; 487 (cancellato); In pluteo xxv (antiche); D-V-6; XXXII-6. Bianchi i ff. 206-208, 230v, 283r, 284r. Strappato il f. 241. Al f. ga_av tavola dei titoli del libro VI del Codice e accanto, di mano del Monter: Adde quod istum d. tho. Doctium appellat preceptorem suum Soz. in l. legem sub n° 9 infra de pactis. Ai ff. ga_ar e 1r in margine due note più recenti sul contenuto del codice. Scritture corsive d'impronta umanistica; rinvii in grossolane lettere capitali. Abbozzo di stemma a f. 1r e all'esterno dei due piatti. Al f. 103r disegno di animale rampante con armatura sulla quale sembra riprodotto lo stesso stemma con la dicitura: bindocha, nome che ritorna con qualche variante (a volte sotto una corona) ai ff. 131v, 138r, 158v, 166v, 183v. Al f. 284v: Hunc librum emi ego Iohannes Baptista Salomonius de Luberteschis de Urbe ab egregio decrethorum doctore domino Nanne de Senis existente Rome in domo egregii legum doctoris domini Tome de Magistris de regione pontis de Urbe qui constitit mihi unum ducatum cum dimidio sub anno domini 1452 pontificatus sancti domini nostri domini N divina providentia pape v. die vii. iunii anno secundo studii mei. Per la legatura sono stati utilizzati ritagli con tracce di littera bononiensis del sec. XIII (e glosse più tarde). Fascicoli di 5 fogli con richiamo. Numero variabile di righe per colonna. Foliazione in cifre arabiche recente a matita, che corregge quella più antica. Legatura in assi con pelle marrone operata sul dorso, ricoperta di pelle chiara; entrambe lacerate. Scheda di Martínez de Pons all'interno del piatto anteriore.

Works

Bibliography

A. Martínez de Pons, Bibliotheca Albornotiana. Continet manuscriptos codices qui adservantur in Regali ac Majori Collegio Hispanorum gratia ab eximio Card. Albornotio erecto..., ad cod. [MS nella Biblioteca del Collegio. Le descrizioni relative ai codici civilistici sono state parzialmente edite a stampa da M.J. Peláez, ‘Catálogo de la documentación’ p. 485-548, specialm. 504-528], dal quale dipendono F. Blume (Bluhme), Bibliotheca librorum manuscriptorum Italica. Indices bibliothecarum Italiae ex schedis Maieri eslingensis, Haenelii lipsiensis, Gottlingii ienensis, Car. Wittii, suisque propriis, p. 96 e, per il suo tramite, G. Dolezalek (con la collaborazione di J.A.C.J. van de Wouw), Verzeichnis der Handschriften zum römischen Recht bis 1600 I, ad cod.; Mostra del Digesto e della storia dello studio di Bologna nella Biblioteca dell’Archiginnasio. Catalogo, p. 68 nu. 56 (senza il numero del MS); E. Cortese, ‘II periodo della formazione italiana di Martín Monter de la Cueva, collegiale di Spagna’, EI Cardenal Albornoz y el Colegio de España, a cura di E. Verdera y Tuells, VI, p. 560 nt. 99.