Codex: 286

Century:XIII/2
Material:membranaceo
Size (mm):435x270
Foliation:I-II+296+III-IV
Columns:2

Description

Altre segnature: A-II-l; II-1. Un foglio di guardia cartaceo (ga_a) ed uno membranaceo (ga_b), sul quale si legge la descrizione di Martínez de Pons, all'inizio; uno membranaceo (gp_c) ed uno cartaceo (gp_d) alla fine. Scrittura: littera Bononiensis. Fascicoli generalmente di 10 fogli con richiami finali. Foliazione recente a matita, oltre ad una trascurabile numerazione nell'angolo superiore al verso dei singoli fogli. Legatura in assi coperta di carta marrone con pelle al dorso sul quale si legge: Cod. 286. Buono stato di conservazione. Nel f. 150rb l'amanuense, per motivi di estetica grafica, scrive: Domina domandata est mea domina. Iam domandatam Guido sperat retinere. ac. Quam sibi subiungi gaudet vult et simul optat. Summus summorum dominus accur.; ed al f. 247rb, in volgare: Molto me doli che non o çertança se vu mamati uno dona valente. Inamorato. Al f. 296v una mano corsiva posteriore scrive: dugiento nonanta sei foglietti sono xxviij. quinterni et i. quaderno et un foglietti nel numero sono ij. foglietti di dietro con questo ove scritto sanza le scritte.

Works

Bibliography

A. Martínez de Pons, Bibliotheca Albornotiana. Continet manuscriptos codices qui adservantur in Regali ac Majori Collegio Hispanorum gratia ab eximio Card. Albornotio erecto..., ad cod. [MS nella Biblioteca del Collegio. Le descrizioni relative ai codici civilistici sono state parzialmente edite a stampa da M.J. Peláez, ‘Catálogo de la documentación’ p. 485-548, specialm. 504-528], dal quale dipendono F. Blume (Bluhme), Bibliotheca librorum manuscriptorum Italica. Indices bibliothecarum Italiae ex schedis Maieri eslingensis, Haenelii lipsiensis, Gottlingii ienensis, Car. Wittii, suisque propriis, p. 91 e, per il suo tramite, G. Dolezalek (con la collaborazione di J.A.C.J. van de Wouw), Verzeichnis der Handschriften zum römischen Recht bis 1600 I, ad cod.; P. Krüger, Kritik des Iustinianischen Codex, p. 86; I. Gil Fernández, De codicibus albornotianis ad graecas latinasque litteras pertinentibus commentarius, p. 67-69; Mostra del Digesto e della storia dello studio di Bologna nella Biblioteca dell’Archiginnasio. Catalogo, p. 71 nu. 94 (senza il numero del MS); D. Maffei, La Donazione di Costantino nei giuristi medievali, p. 138 nt. 5; A. Padovani, Studi storici sulla dottrina delle sostituzioni, p. 333 nt. 13; N. Sarti, ‘Sull’identità del « dominus Iacobus quod Ianuae in equo armatus tulit sententiam ». Intorno a una nuova fonte’, Rivista di Storia del Diritto Italiano 62 (1989), p. 370 nt. 26.